Colletta alimentare, il cuore dei bresciani per 190 tonnellate

Bilancio positivo anche se in calo per l’edizione 2019. Aumentano i volontari
Colletta alimentare - © www.giornaledibrescia.it
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Pesa 190 tonnellate il cuore dei bresciani. È questo il bilancio (in perdita rispetto al 2018) della Colletta Alimentare 2019 per il Banco alimentare. Sabato scorso sono state tantissime le persone che hanno riempito la busta gialla consegnata, all’ingresso dei 208 supermercati partecipanti, dai volontari in pettorina.

«Abbiamo raccolto qualcosa in meno rispetto alla scorsa edizione, ma è comunque tantissimo - ha detto Nino Sciortino, responsabile provinciale Colletta alimentare -. Ho visto la grande partecipazione degli studenti, ma anche dei bambini con le loro insegnanti e con i loro genitori. È stato un grande gesto di popolo». Ormai sono in pochi a non donare nemmeno un pacco di pasta: «Dalla nonnina che con fatica riempie il sacchetto della spesa a chi riesce a donare molto di più - continua Sciortino -. Anche il gesto più piccolo è d’aiuto».

Aiuto che i circa 2.000 volontari hanno regalato indossando la pettorina gialla: «Ce ne aspettavamo 1.800, siamo rimasti stupiti quando ci siamo accorti fossero molti di più - prosegue Sciortino -. Hanno donato il loro tempo, è anche questo un grande gesto di carità». Le 190 tonnellate sono destinate a 105 enti presenti a Brescia (circa una cinquantina) e in provincia: «Avevamo chiesto più attenzione per i prodotti per l’infanzia - conclude Nino Sciortino -. Qualcosa in più siamo riusciti a raccogliere, ma capiamo il grande sforzo in un periodo economico non felice per l’Italia, gli alimenti per i più piccoli sono molto costosi».

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