Ciro a Mompiano: 40 anni di pizza e incontri

Inaugurato il 13 dicembre del 1973, il locale è sempre stato gestito dai D’Orso e ha uno staff di 12 persone
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Ciro ha conosciuto Rita, turista bresciana sulla spiaggia di Praia Mare, e nel 1968 ha deciso di lasciare la sua città, Salerno, per venire a Brescia vicino alla fidanzata, in cerca di lavoro. Per qualche anno ha lavorato come operaio in due grandi industrie, fino al 13 dicembre 1973 quando è iniziata la sua avventura nel mondo della ristorazione. La «Pizzeria Ciro» è così pian piano cresciuta e si appresta a festeggiare i quarant’anni di attività ad esclusiva gestione della famiglia D’Orso.

«Sono arrivato in quella che allora era una vecchia cascina, un po’ malandata - racconta il titolare - con alcuni amici per una serata a tavola e non me ne sono più andato. Con mia moglie Rita ci siamo rimboccati le maniche, facendo anche due lavori al giorno, chiamando a rinforzo mio fratello Eduardo con Maria, e oggi tocco un traguardo davvero soddisfacente».

Da osteria con cucina, il locale di via Cacciadenno 6 a Mompiano, è diventato un apprezzato ristorante pizzeria che offre ogni martedì sera musica dal vivo affidata per la direzione artistica a Giorgio Cordini. «In questi lunghi anni - continua Ciro D’Orso che si avvale della collaborazione della figlia Raffaella e della nipote Natascia - ho dimostrato a tutti che la pizza non ha colore politico. All’inizio questo locale, che è tuttora di proprietà della Cooperativa lavoratori, era considerato ritrovo di comunisti e non considerato da chi la pensava diversamente. Per fortuna oggi guardano molto di più alla qualità che arriva nel piatto». Come dire che all’inizio il rischio di fare fiasco era evidente ma, si sa, la pizza riesce a unire il gusto del mondo intero.

Intanto lo staff - una dozzina circa di persone, famiglia D’Orso compresa - si prepara ai festeggiamenti: da lunedì 9 a venerdì 13, ogni giorno alle 18 incontri con personaggi della città; alle 21 eventi musicali e di teatro per tutti gli ospiti.

 

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