Cinque donne uccise a Brescia nel corso del 2015

Sono state cinque le donne uccise a Brescia nel corso del 2015. Il primo caso si è registrato il 16 marzo a Castenedolo, quando Anna Mura è stata trovata dal figlio esanime a terra, con una profonda ferita in testa. Ancor oggi l’unico indiziato di tale violenza risulta il marito Alessandro Musini.
La sera del 17 marzo, invece, è stata presa a coltellate dal marito Gloria Trematerra di Niardo. Durante la lite con Tullio Lanfranchi è rimasta ferita anche la figlia 18enne.
A settembre si è poi registrato a Lumezzane l’omicidio di Natalina Badini: anche in questo caso la 70enne è stata colpita a morte con un coltello dal marito. Viene invece soffocata Cezara Musteata, la 18enne di Lonato uccisa Luigi Cuel. A mani nude, infine, è stata uccisa dopo una lite Simona Simonini dal marito Elio Conti.
Il 2016 si è invece aperto con l'omicidio di Marinella Pellegrini, uccisa dal marito Paolo Piraccini.
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