Cattolica «plastic free»: 3mila borracce in difesa dell’ambiente

È social, ha effetto domino e parte dai giovani. Dalle immagini di Greta Thunberg che beve dalla sua borraccia bordeaux a Beppe Sala nello scatto su Instagram insieme a Marco Mengoni in una scuola elementare di Milano, fino alle scuole medie e agli atenei bresciani: la campagna «plastic free» si sta sempre più traducendo nella buona pratica dell’adozione delle borracce per bandire le bottigliette di plastica dai luoghi dell’istruzione. E i campus cittadini fanno a gara per dare il buon esempio.

Si chiama «#riempilaborraccia» l’iniziativa appena lanciata dall’Università Cattolica di Brescia: a tutte le matricole saranno regalate borracce in acciaio inossidabile nei giorni del Welcome Day. Entra così nel vivo il progetto «Cattolica per la sostenibilità» che la sede di via Trieste ha avviato da qualche mese con il Comune di Brescia, Gruppo A2A, Fondazione Poliambulanza e Fondazione Asm per sensibilizzare la comunità universitaria verso le tematiche ambientali.

Dopo il potenziamento della raccolta differenziata e l’installazione degli erogatori di acqua potabile, tocca ora alle borracce in acciaio per dare un altro taglio ai rifiuti in plastica. Saranno 3.000 le borracce distribuite in una prima fase: solo queste andranno ad abbattere - informa l’ateneo - le 100mila bottigliette consumate ogni anno nella sede, riducendo di 5 tonnellate la Co2 emessa fra produzione, trasporto e smaltimento.

«È questa una nuova sfida per la sede di Brescia che cercherà di mettere in atto e diffondere la cultura e le buone pratiche di sostenibilità, sia all’interno che all’esterno dell’ateneo - ha dichiarato il direttore di sede Giovanni Panzeri -, mettendo in comune competenze ed esperienze, in modo da incrementare gli impatti positivi sulla realtà circostante».

Il primo giorno di distribuzione sarà il 24 settembre, per le matricole di Scienze politiche e sociali, Psicologia, Scienze linguistiche e letterature straniere e Scienze matematiche. Si proseguirà mercoledì 25 con Lettere e filosofia e si concluderà venerdì 27 con Scienze della formazione (chi non sarà presente ai Welcome Day potrà ritirare la borraccia all’ingresso nei giorni seguenti). L’obiettivo è di estendere la distribuzione, da ottobre, a tutti gli iscritti, al corpo docente e al personale. E poi anche al nuovo campus di Mompiano. La speranza è che l’effetto domino continui. Nelle case, sui posti di lavoro. Per ripulire tutta la città.