Caso Lorandi: respinta l'istanza di revisione

La Corte d'Appello di Venezia, al termine di un'udienza durata poco più di un'ora e una camera di consiglio di 45 minuti, ha respinto l'istanza
NESSUNA REVISIONE PER LORANDI
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Nessun Quarto Grado per Bruno Lorandi. La Corte d'Appello di Venezia, al termine di un'udienza durata poco più di un'ora e una camera di consiglio di 45 minuti, ha respinto l'istanza di revisione formulata dall'avvocato del marmista di Nuvolera condannato all'ergastolo per l'omicidio della moglie Clara Bugna.

L'avvocato Gabriele Magno chiedeva ai giudici di indagare a fondo sull'esistenza di un amante della donna, ipotizzata all'epoca delle indagini da un esposto anonimo, ma rinvenuto negli atti solo di recente, e di verificare il suo alibi.

Secondo l'avvocato Magno l'uomo, sposato e padre di due figli, aveva un debito di 5mila euro con Clara e temeva che la donna volesse portare la loro relazione clandestina alla luce del sole. Di qui la decisione di ucciderla. Un'ipotesi, quella della difesa, non suffragata da elementi oggettivi. Una pista che la Corte ha deciso di non percorrere.

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