Caso Caffaro, l’azienda avvia la procedura per licenziare due operai

La notizia diffusa nella tarda serata di ieri da Filctem Cgil e Femca Cisl che hanno chiesto di ritirare la decisione ritenuta «ingiustificata»
Caffaro, la fabbrica - © www.giornaledibrescia.it
Caffaro, la fabbrica - © www.giornaledibrescia.it
AA

Mentre ieri mattina si svolgeva al Pirellino il tavolo tecnico permanente sulla Caffaro che annunciava la buona novella, cioè il piano B per garantire il funzionamento della barriera idraulica, l’azienda informava verbalmente gli operai di avere avviato la procedura di due licenziamenti.

La notizia è stata diffusa nella tarda serata di ieri da Filctem Cgil e Femca Cisl, che hanno chiesto di ritirare i licenziamenti ritenuti «ingiustificati e incomprensibili a maggior ragione visto quanto emerso dal tavolo». I sindacati hanno quindi incontrato il commissario del Sin Caffaro, Mario Nova, che ha avviato con la Caffaro Brescia un’interlocuzione andata avanti fino a tarda sera. I sindacati hanno chiesto l’avvio del percorso individuato in Regione anche perché con due operai in meno non è garantito il funzionamento della barriera idraulica. «Entro martedì mattina – scrivono in una nota – tutto dovrà essere risolto nel modo migliore. Vogliamo garanzie occupazionali perché non è più il momento di perdere tempo per nessuno».

Icona Newsletter

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia