Caracciolo padrino d'eccezione per il nuovo campo sintetico

Inaugurazione per il campo sportivo di San Carlo, realizzato anche grazie al contributo della Omr
Caracciolo firma autografi ai giovani calciatori
AA

Un nuovo manto, in verdissima erba sintetica ha preso il posto di quello ormai vetusto in terra battuta del campo sportivo di San Carlo, a Rezzato, che per 33 anni ha accompagnato e cresciuto generazioni di rezzatesi.

Ad inaugurarlo, con la benedizione del parroco don Angelo Gelmini e don Stefano Ambrosini, il sindaco Davide Giacomini, Marco Bonometti patron della Omr e past president di Aib, da sempre - come ha specificato Giorgio Arici vicepresidente del S. Carlo, che con il presidente Antonio Cocchetti hanno fatto gli onori di casa - grande sostenitore della società (oltre che giocatore ai suoi albori), che ha contribuito in modo importante alla realizzazione del manto sintetico, così come ha fatto l’Amministrazione comunale.

Con loro a rendere la giornata indimenticabile un padrino d’eccezione «l’airone» Andrea Caracciolo - accompagnato dal presiedente Alessandro Triboldi - che ancora una volta ha dimostrato come si può essere un grande giocatore, con la modestia di una persona che conosce il profondo senso del dovere. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia