Candidato col mitra su Fb, Del Bono: «Faccia un passo indietro»

Il sindaco sul candidato pakistano al Consiglio di quartiere di via Cremona: «Rispetto la commissione, ma auspico atto di responsabilità»
TALAT: DEL BONO E LEGA: PASSO INDIETRO
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Il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, torna a esprimere la sua contrarietà alla candidatura di Talat Chaudhry Doga, il cittadino italiano di origine pachistana, che si è candidato per entrare a far parte dei Consigli di quartiere e che su Facebook ha postato nel 2013 una foto in cui è ritratto mentre imbraccia un fucile mitragliatore. Il primo cittadino torna sulla vicenda con un appello rivolto proprio al candidato, dopo che la commissione appositamente riunita ha comunque formulato un nulla osta alla sua ammissibilità come potenziale rappresentante del quartiere.

«La situazione che ci troviamo ad affrontare non si esaurisce con un approccio meramente giuridico» esordisce Del Bono. «La commissione si è espressa ammettendo la candidatura, una decisione che rispetto. Dobbiamo tutti lavorare, però, per garantire un sereno svolgimento delle elezioni dei Consigli di quartiere e resto convinto che questo cittadino non debba partecipare alla consultazione. Dovrebbe perciò fare un passo indietro, affinché la città possa vivere in un clima disteso e privo di polemiche la data del 2 dicembre».

Le ragioni per il primo cittadino della Leonessa sono evidenti: «La scelta di pubblicare una propria fotografia armato comunica valori incompatibili con la storia e le tradizioni della nostra città, che si fondano sulla fratellanza, la pace e la nonviolenza. Le mie parole -, conclude, - non hanno ovviamente una natura formale, ma politica e pedagogica. Spero possano trovare ascolto, sarebbe certamente un apprezzato gesto di responsabilità».

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