Camilla ritorna da Sydney per gestire un’edicola

Dall’Australia a Rezzato per gestire un’edicola. Un passaggio, per alcuni, impari, ma non per lei Camilla Menoni, 28 anni, due occhioni azzurri vivaci e curiosi in un viso dolcissimo, e un carattere che ama le sfide. E che sfide:dopo otto anni trascorsi in Australia, la donna ha deciso che è Rezzato e non Sydney il luogo in cui vuole impostare il proprio futuro e ha così colto l’opportunità di rilevare l’edicola-cartoleria San Carlo di via Matteotti, nell’omonimo quartiere, dai coniugi Luigi e Elena Demarco arrivati alla pensione. Pronti, via.
Quella di Camilla è una storia iniziata nel 2012 da Rezzato verso quel mondo lontano a lei sconosciuto. Allora era partita con l’intenzione, oltre che di imparare la lingua, di trovare un lavoro per mettere a frutto il diploma di tecnico dolciario che aveva conseguito all’Istituto Mantegna. Un lavoro peraltro trovato quasi subito e proprio in una pasticceria, il cui proprietario era italiano. Un duro lavoro che a Camilla piaceva molto, poi alcune difficoltà legate al visto l’avevano fatta virare verso altre esperienze lavorative sempre in Australia ma nello stato della Tasmania. Il ritorno successivo a Sydney l’aveva vista tornare sui banchi di scuola in un college locale, per ottenere il diploma di educatrice.
Una qualifica che le ha permesso di lavorare per quattro anni in un asilo, nel duplice ruolo di educatrice e codirettrice. Un lavoro che le piaceva molto e, con il quale non nega di aver sperato di ottenere la residenza in Australia. Ma nel «Paese dei canguri» su questo argomento le leggi sono rigide e cambiano di frequente. Di fatto Camilla ha visto allontanarsi la speranza di ottenere il permesso di soggiorno di ben 10 anni.
«Ero arrivata a un bivio - racconta - e la nostalgia dell’Italia era molta: che fare allora? Sono tornata nel 2019 a casa, ma solo per due mesi perché volevo tentare ancora di mettere a frutto il mio diploma questa volta in Nuova Zelanda». A bloccare tutto l’anno dopo ci ha pensato la pandemia che ha messo fine alle sue esperienze in capo al mondo e l’ha riportata a Rezzato. Un passo e un’occasione importanti che Camilla - abituata alle sfide e supportata dai genitori e dal fratello Daniele che l’aiuta quando può in negozio - non si è lasciata sfuggire. Ora è lei che dietro al banco accoglie grandi e piccini, per i quali ha in mente molte e nuove proposte, «ma piano piano - sottolinea - perché mi devo far conoscere e devo ottenere la fiducia della comunità».
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