Cambia il comandante della Locale, gli agenti chiedono in blocco il trasferimento

Ribaltone dentro la Polizia locale di Ospitaletto. Tutti e sei gli agenti in servizio hanno richiesto il nullaosta per la mobilità lavorativa. Chiedono in blocco di essere trasferiti. Una mossa eclatante, chiaramente di protesta, contro la scelta dell’Amministrazione comunale di non confermare Davide Vergassola come comandante. Un atteggiamento che evidenzia la compattezza dell’attuale Corpo di Polizia locale, che un mese fa era stato costretto a salutare Marco Matteo Mensi, andato a guidare la Locale di Desenzano.

Nuovo cambio

Il sindaco del paese Laura Trecani, dopo essere stata eletta a maggio, aveva deciso di mantenere come comandante pro-tempore facente funzione Vergassola sino a fine giugno, in attesa di una rivalutazione. Che a questo punto pare essere stata completata. E porta ad un nuovo cambio. A breve è infatti previsto l'arrivo di Corrado Gatti come nuovo comandante, sino al 2017 proprio al lavoro a Ospitaletto e ora responsabile del servizio di Polizia locale a Castel Mella.

La protesta

Gli agenti si aspettavano una conferma o una proroga di Vergassola alla guida del Corpo e sono rimasti spiazzati dalla decisione della prima cittadina. Da qui l’irrigidimento che ha spinto poi alla richiesta di trasferimento di massa verso un altro ente comunale, protocollata nelle scorse ore in municipio e della quale è stata informata anche la Prefettura. La percezione di una mancanza di fiducia della nuova Amministrazione ha fatto quindi la differenza.

«Si tratta di una richiesta che scaturisce dalle valutazioni poste in essere dall’Amministrazione comunale relative alla gestione e riorganizzazione del Comando di Polizia locale - si legge nel documento firmato dal comandante uscente Vergassola -. Considerato il clima sereno, collaborativo e pacifico vissuto e apprezzato finora sul luogo di lavoro e col quale si pensava, credeva e sperava di intraprendere un futuro lavorativo, e non condividendo le scelte per le persone destinate al ruolo di futuro comandante, pur non entrando nel merito, si manifesta la volontà nel richiedere il trasferimento presso altro ente».

Dal canto loro gli amministratori comunali difendono la scelta e la legittimità di fare delle valutazioni in seno a tutti i servizi comunali: «Quando mi sono insediata eravamo, di fatto, senza comandante di Polizia locale – spiega la sindaca Trecani -. Da qui la scelta della carica facente funzione a Vergassola sino al 30 giugno e la conseguente e legittima rivalutazione, che riguarda tutti gli Uffici comunali». Rivalutazione che ha però fatto scattare una clamorosa protesta. E la richiesta di addio avanzata da tutti gli agenti.

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