Calini - La miglior scuola bresciana? Il Calini

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Secondo uno studio della Fondazione “Gianni Agnelli” il liceo cittadino risulta la miglior scuola della provincia
 E' il Liceo Scientifico “Annibale Calini” la miglior scuola di Brescia e provincia, secondo uno studio della Fondazione “Gianni Agnelli” che si riferisce al triennio 2007-2009. La fondazione, che non ha fini di lucro, è stata istituita nel 1966 proprio dall'avvocato e Senatore Giovanni Agnelli con l'obbiettivo di diffondere ed approfondire la conoscenza delle condizioni da cui dipende lo sviluppo dell'Italia in campo economico, scientifico, sociale e culturale. Dal  2008 gli studi si sono focalizzati sui temi della “education”, cioè sulla scuola e sull'università; da tale interesse nasce appunto lo studio che ha classificato le scuole superiori di secondo grado non solo della Lombardia, ma anche del Piemonte, dell'Emilia Romagna e della Calabria, per un totale di 1011 scuole esaminate .

La classifica è stata stilata prendendo in considerazione due parametri: il primo è la qualità del lavoro svolto dalla scuola nella preparazione degli studenti, ossia qualità dell’offerta formativa e degli insegnanti e la capacità di orientamento, il secondo misura il rendimento delle matricole nel primo anno di università in termini di profitto e velocità. Da questa analisi il “Calini” emerge come migliore scuola della provincia, al 36° posto della classifica regionale, davanti ad altri due licei scientifici bresciani: il “Copernico” (52° posto)  e il “Golgi” di Breno (54° posto).

Piacevolmente sorpreso il Preside del Calini, Prof. Gaetano Cinque, spiega quale sia la formula vincente di questa scuola: “ Chiedere sempre più impegno, raggiungendo quello che poi verrà richiesto all'Università” e poi, continua commentando i risultati della ricerca, “Siamo soliti seguire a livello informale il percorso universitario dei nostri ex studenti, e sappiamo come ottengano ottimi profitti sia in termini di esami che di carriera lavorativa. La maggior parte dei nostri alunni diplomati sceglie le facoltà di Medicina ed Ingegneria, prettamente scientifiche, ma non disdegna Economia e Giurisprudenza, facoltà più umanisticamente improntate”.

Ad una formazione scientifica ed umanistica di primo livello, che costituisce la formula vincente del Calini, si aggiungono le innumerevoli attività in cui la scuola è impegnata.  Fra tutte ricordiamo: la manifestazione ormai decennale dei “Dies Fasti”, capace di concentrare in due giornate una caleidoscopica miriade di iniziative culturali che spaziano dalla scienza alla filosofia, dall'economia al teatro, dalla musica alle arti visive; il “Booktrailer Film Festival”, concorso di caratura nazionale  finalizzato alla realizzazione di brevissimi cortometraggi, simili ai  trailer cinematografici, ma improntati sui libri, per favorire un nuovo modo di approccio sia alla lettura che all'utilizzo delle tecnologie; l’attività di allenamento della fortissima squadra di matematica, l'impegno nelle Olimpiadi delle Neuroscienze (l'anno scorso a livello provinciale il podio è stato tutto del Calini), gli scambi interculturali con una scuola olandese, l'impegno nell'ambito sportivo, che spazia dalla pallavolo allo sci, e quello nel campo del sociale, con la collaborazione con l'istituto Don Potieri di Gussago.

Insomma una scuola che prepara in modo eccellente non solo all'università, fornendo solide basi, ma anche alla vita, formando cittadini responsabili e solidali e persone capaci  di apprezzare il valore della cultura. Cosa chiedere quindi di più?
Fabio Gafforini  classe IV C liceo scientifico CALINI
Tratto dal GdB di Martedì 3 Aprile 2012
 

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