Buffalora, la puzza dei gessi di defecazione esaspera i residenti

La frequenza con cui si presenta l'odore non è alta, 4 o 5 giorni alll’anno, ma quando accade è come se si avesse respirato dell’acido
I gessi di defecazione assillano i residenti di Buffalora (Foto archivio) -  © www.giornaledibrescia.it
I gessi di defecazione assillano i residenti di Buffalora (Foto archivio) - © www.giornaledibrescia.it
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Con l’arrivo della bella stagione l’ospite indesiderato si è presentato puntuale a Buffalora: lunedì scorso per ben due volte durante la giornata il quartiere è stato invaso dal fastidiosissimo odore dei gessi di defecazione sparsi sui campi vicini. I residenti lo descrivono come una puzza talmente potente in grado di far bruciare la gola e contro la quale non si può far nulla se non cercare di arginare il disagio chiudendo le finestre.

Quello con i miasmi dovuti allo spargimento dei gessi di defecazione - acque reflue urbane e agro industriali utilizzate come fertilizzanti per i campi - è ormai un appuntamento fisso per questa zona della città. In particolare per coloro che abitano nel villaggio storico di Buffalora, a ridosso del cimitero. «Lunedì mattina - spiega Laura Giuffredi, presidente del Consiglio di quartiere Bettole Buffalora - tanti residenti mi hanno telefonato perché esasperati da questi episodi che si protraggono ormai da alcuni anni».

La frequenza con cui si presenta il forte odore non è alta, si parla di 4 o 5 giorni durante l’anno, ma quando accade è come se si avesse respirato dell’acido, raccontano. «Siamo consapevoli che non accade solo a Buffalora però ci teniamo a segnalare nuovamente la situazione: sappiamo che non c’è nulla di illegale in questi spargimenti ma sarebbe il caso di trovare una soluzione almeno per attenuare un po' il forte odore». L’episodio di lunedì mattina si è ripetuto poi più tardi, intorno a mezzanotte. «La regola dovrebbe essere quella che una volta sparsi i gessi sui campi venga subito rivoltato il terreno, magari - ipotizza la presidente Giuffredi - basta che questa procedura venga ritardata e il quartiere viene invaso dal tanfo venefico».

 

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