Bresciatourism: ecco il magazine che coccola il turista

Il nuovo Consiglio di amministrazione tra vecchi obiettivi e metodi di lavoro che cambiano rispetto al passato
IL NUOVO BRESCIATOURISM
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Sì a «obiettivi specifici e misurabili, da verificare» es a «macroprogetti, il più possibile condivisi ed integrati». Basta con finanziamenti a pioggia: il nuovo Consiglio di amministrazione di Bresciatourism, insediatosi lo scorso luglio, si presenta così. E risponde alle prime critiche. Che sarebbero state mosse «prematuramente, prima di verificare le competenze delle persone».

Adesso Bresciatourism punta a procedere con un metodo di lavoro diverso. Partendo dalla pubblicazione del Bresciatourism Magazine, il guest-book semestrale che viene distribuito nelle camere degli hotel 3, 4 e 5 stelle e in più di 200 punti di ritrovo a Brescia e provincia.

Con un budget di un milione e 800mila euro, e cioè ridotto (solo la Camera di commercio ha tagliato la sua parte del 45%), non si vogliono comunque ridimensionare gli obiettivi fondamentali: continuare a «coccolare» i turisti; recuperare la specificità del territori, integrando poi l’offerta; ricominciare a fare tavoli di lavoro con gli operatori del settore.

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