Brescia Musei, Massimo Minini è il nuovo presidente

Il gallerista bresciano è alla guida della Fondazione dopo Fausto Lechi. Luigi Di Corato in pole per il ruolo di direttore.
AA

Massimo Minini è il nuovo presidente della Fondazione Brescia Musei. Nessuna sorpresa: il noto gallerista bresciano era indicato da tempo come papabile per la conduzione dell’ente, cui fanno capo i musei bresciani, a partire dal complesso di Santa Giulia, ma anche realtà come il cinema Nuovo Eden e il Castello. Già candidato alle scorse comunali nella Civica per Del Bono, in cui raccolse 164 preferenze, il neopresidente presentato oggi da sindaco e vicesindaco succede a Fausto Lechi.

Sarà affiancato nel consiglio direttivo da Giorgio Grazioli, Chiara Rusconi e Marco Vitale, di nomina del sindaco, Alberta Marniga per Fondazione Asm, Giovanni Trerotola per Fondazione Cab e Bortolo Agliardi per la Camera di Commercio. Oltre al neopresidente, dunque, ci sarà un’altra gallerista al vertice  della Fondazione, Chiara Rusconi di A Palazzo Gallery, vicina all'area di Brescia per passione. Nei mesi scorsi, quando il nome di Minini era iniziato a circolare con insistenza, Andrea Barretta, titolare della galleria Ab/Arte, aveva messo in guardia dal rischio di conflitti d'interesse. Un pericolo che secondo la Loggia, però, non sussiste.

Per i componenti del direttivo non sono previsti emolumenti, come già avveniva in passato, ed in futuro non è escluso l’ingresso di soci privati finanziatori in consiglio (sono previsti altri due posti, per ora liberi) in modo da assicurare, in caso, maggiori fondi per Brescia Musei, segnata dai tagli degli ultimi anni, oltre che dalla vicenda Artematica.

Nei prossimi giorni i consiglieri dovranno scegliere il nuovo direttore-manager: dopo la scrematura fatta in Loggia tra la quarantina di candidature arrivate, il nome circolato più insistentemente nei giorni scorsi è quello di Luigi Di Corato, direttore generale della Fondazione Musei Senesi, indicato dal vicesindaco Laura Castelletti come la figura più adatta in un’intervista al nostro giornale. Resta da vedere se anche il direttivo sarà d’accordo. Poi, il nuovo corso di Brescia Musei potrà davvero iniziare.

Emanuele Galesi

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia