MEMORIA
Bovezzo 20 anni dopo ricorda l'esplosione di via Brede
Brescia e Hinterland
Un frastuono che non può sopirsi, ma che anzi, va ricordato, nel virtuoso esericizio della memoria. Una necessità onorata, come ogni anno, il due aprile quando a Bovezzo ci fu lo scoppio della palazzina di via Brede. Una fuga di gas che cancellò cinque vite: Roberta Archetti e il figlio Luca Archetti, Carlo Bonardi, Cristina Faccio e Angelo Pizzuto.
In questi giorni di restrizioni fisiche la memoria si esprime sui canali virtuali, grazie alla voce e alle note di pianoforte dell'attore Filippo Garlanda che, a 20 anni dalla tragedia, commemora la morte per celebrare la vita.
- Leggi qui il GdB in edicola oggi
- Iscriviti alle newsletter del GdB. Per ogni tuo interesse, puoi avere una newsletter gratuita da leggere comodamente nella mail.
riproduzione riservata © www.giornaledibrescia.it