Bomba allo scalo merci: giovedì l'ultima revisione del piano prima del brillamento

In Prefettura l'incontro tra enti e istituzioni interessate dal brillamento, che avrà luogo domenica in una cava a Ghedi
L'ordigno allo scalo merci di via Vergnano - © www.giornaledibrescia.it
L'ordigno allo scalo merci di via Vergnano - © www.giornaledibrescia.it
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Giovedì 19 ottobre in Prefettura si tirano le somme in vista di domenica, il «bomba day». Alle 10 di giovedì è stato convocato un secondo e ultimo tavolo di coordinamento tra tutti gli enti e le istituzioni interessati, un ulteriore momento di confronto utile a verificare che il piano stilato in questi giorni funzioni in ogni suo dettaglio: dall’evacuazione delle 523 persone che risiedono nei pressi della zona in cui l’ordigno è venuto alla luce (una bomba d’aereo risalente al secondo conflitto mondiale, lo ricordiamo, rinvenuta allo scalo merci ferroviario di via Vergnano lo scorso 28 settembre), fino alla verifica delle altre misure di sicurezza, per esempio lo stop alla circolazione dei treni e il divieto di sorvolo dell’area.

Gli artificieri dell’Esercito domenica inizieranno le operazioni di bonifica alle 9: prima il despolettamento dell’ordigno in loco, poi il trasferimento dello stesso in una cava di Ghedi, dove sarà fatto brillare. 

Al tavolo di giovedì sarà presente anche il Comune di Ghedi, dunque, in modo che possano essere definite le misure di sicurezza che riguardano l’area interessata.

Ripercussioni sulla circolazione ferroviaria

«Durante le attività di rimozione - si legge in un comunicato Rfi - sarà necessario sospendere la circolazione ferroviaria nella tratta Bivio Casirate – Brescia della linea AV/AC Milano-Venezia e nella tratta Ospitaletto – Brescia della linea convenzionale; pertanto, sarà modificato il programma di circolazione di alcuni treni a lunga percorrenza e regionali. In particolare, subiranno deviazioni e limitazioni di percorso:

  • i treni a lunga percorrenza, che saranno deviati via Milano-Bologna;
  • i treni regionali di Trenord Milano-Verona provenienti da Milano, che saranno limitati e avranno origine a Rovato, e quelli provenienti da Verona, che saranno limitati e avranno origine a Brescia (soppressi nella tratta Rovato-Brescia);
  • i treni regionali di Trenord Milano – Brescia e Bergamo – Brescia, che saranno limitati e avranno origine a Ospitaletto.

L’orario indicato per il termine delle attività è legato all’effettivo completamento dell’intervento degli artificieri. Ulteriori informazioni sui provvedimenti di circolazione ferroviaria e sui treni interessati saranno disponibili sul sito di RFI e sui canali delle imprese ferroviarie».

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