Bomba a Chiesanuova: il Decimo Genio guastatori al lavoro

I tecnici, con ruspe ed escavatori, hanno realizzato terrapieni per il contenimento dell'esplosione
  • Disinnesco bomba: il giorno prima
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Questione di ore. Poi la bomba d’aereo inglese caduta su Brescia nel corso della Seconda guerra mondiale - e tornata alla luce nel corso dei lavori per la realizzazione della linea ferroviaria veloce nel perimetro dello scalo merci Piccola Velocità - sarà resa inoffensiva. Verrà despolettata e la carica residua verrà fatta brillare. 

Così il Decimo Reggimento del Genio guastatori di Cremona, che si occuperà dell’operazione, ha riassunto in una nota diffusa nelle scorse ore le procedure operative che saranno messe in campo.

Dalle 7 saranno fatte evacuare le circa 1.600 persone tra quartiere Primo Maggio e Chiesanuova. Cittadini che risiedono in un raggio di 800 metri dall’ordigno. Quindi si partirà con il disinnesco vero e proprio. Nelle scorse ore i tecnici del genio militare hanno realizzato, con ruspe ed escavatori, una serie di terrapieni per il contenimento dell’esplosione, e quindi preparato tutta la zona per poter operare in sicurezza. 

Una procedura delicata proprio per la natura dell’ordigno, una bomba a carica speciale con innesco chimico, che non può essere spostata: deve essere disinnescata dove si trova. Anche se si tratta di una zona nel cuore dell’abitato. 

 

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