Bivacchi e spaccio nei parchi: sgomberi, multe e... pulizie

Le persone allontanate hanno dovuto anche portare via i prorpi rifiuti
I controlli della Polizia Locale
I controlli della Polizia Locale
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 Accanto al bocciodromo del parco Pescheto, in via Rodi, il bivacco di sbandati e clandestini è purtroppo una costante. Le segnalazioni dei residenti e dei commercianti si susseguono così come gli interventi della Polizia locale cittadina. Lunedì erano una quindicina. Identificati, sanzionati per l’ubriachezza all’interno del parco e invitati a raccogliere e gettare negli appositi cestini gli avanzi di cibo, le bottiglie e tutti i rifiuti che avevano attorno. Ieri pomeriggio, attorno alle 17, la Locale è tornata nello stesso punto. Lo ha fatto con i motociclisti, le unità cinofile e le pattuglie di pronto intervento. Le persone controllate erano «solo» 12, in gran parte le stesse di due giorni prima. Si sono lamentate, hanno urlato e insultato. Ma alla fine, come due giorni prima, sono stati allontanati, sanzionati e hanno portato via i propri rifiuti. «Le multe chissà se mai le pagheranno, ma almeno hanno lasciato pulito» commenta qualche ora dopo un frequentatore del parco soddisfatto. 

L'operazione 

Il parco Pescheto però è stato solo uno degli obiettivi che il comando della Polizia Locale aveva posto per i pattugliamenti del pomeriggio. Massima attenzione, in questo periodo, ai parchi cittadini dove residenti e famiglie cercano ombra e refrigerio ma dove bivacchi e spaccio portano a percepire un senso di insicurezza. Il primo intervento del pomeriggio era stato al parco Tarello dove era stata sequestrata una stecca di hashish gettata da un acquirente che ha visto avvicinarsi le pattuglie. 


Al parco di via Sardegna invece è stato controllato uno straniero con diversi precedenti per spaccio e che da oltre due anni risulta clandestino. È stato accompagnato al comando e trattenuto per essere affidato alla Questura per le pratiche di espulsione. Al parco Gallo invece, nascosti in una siepe, sono stati trovati alcuni arnesi da scasso che sono stati sequestrati. 
Dopo l’intervento al parco Pescheto le pattuglie della Locale hanno puntato sul centro storico ed in particolare sul parco di via Odorici dove erano stati segnalati gruppi di ragazzi minorenni che creavano disturbo agli altri utenti. «Ci sono delle criticità, che però vengono costantemente monitorate e contrastate, grazie all’azione capillare e coordinata delle forze dell’ordine», ha spiegato l’assessore alla Sicurezza Muchetti. 

 

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