Bimbo investito, l'ultimo dono del piccolo Giorgio

La famiglia del bambino, travolto accidentalmente dall'auto della mamma, ha dato il consenso alla donazione delle cornee
DOMANI L'ADDIO A GIORGIO
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Qualcun’altro vedrà con lo sguardo del piccolo Giorgio. Così ha voluto la famiglia del bambino di quattro anni morto travolto dall’auto della madre che stava effettuando una manovra in retromarcia nel cortile di casa in via Ronchi San Francesco di Paola.

I genitori, il papà Gianluca Trombadore, avvocato, e la mamma Marialuisa, farmacista in centro città, con il figlio maggiore Giacomo, hanno dato il proprio assenso alla donazione delle cornee. 

Restano però le domande senza risposta che avvolgono un dramma troppo grande per avere un perché. Sulla dinamica non ci sono più dubbi. Era tutto drammaticamente già chiaro ieri sera quando il piccolo Giorgio è stato soccorso in condizioni disperate.

La corsa all’ospedale si è rivelata vana. Troppo gravi le ferite riportate dopo che il corpicino era stato trascinato per alcuni metri dal suv della madre che non si è accorta della presenza del bambino.

I funerali saranno celebrati domani, sabato, alle 13.45 nella parrocchia di Sant’Afra.

Alla scuola materna del piccolo è stato il giorno di dolore, per insegnanti e per i compagni di sezione. Da lunedì uno psicologo sosterrà il percorso di una classe intera sotto choc. Nel frattempo  prosegue il lavoro della Procura che ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo. Atto dovuto, quello del sostituto procuratore Katy Bressanelli, per mettere insieme tutti gli elementi di un dramma.

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