Bicimia, altre sette postazioni, cinque in zone «scoperte»

In tutto si arriva a 83 punti noleggio: «Potenziamento chiesto dai cittadini»
La postazione. Bici all'altezza dell'area verde del Primo Maggio -  © www.giornaledibrescia.it
La postazione. Bici all'altezza dell'area verde del Primo Maggio - © www.giornaledibrescia.it
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Con l'inaugurazione di sette nuove postazioni, la rete di bike sharing Bicimia sale a 83 punti noleggio in tutta la città. Il servizio del Comune gestito da Brescia Mobilità, arriva così a inglobare nel percorso quartieri fino a ieri sprovvisti di postazioni.

«Un potenziamento della linea -spiegano il sindaco Del Bono e l’assessore alle Politiche della mobilità, Federico Manzoni - fortemente richiesto dai rappresentanti dei quartieri». Cinque delle sette nuove piattaforme sono collocate in zone «scoperte»: all’altezza dell’ingresso nord di Fornaci, in prossimità della fermato dell’autobus della piazza di Folzano, nel piazzale della chiesa di Buffalora, nei giardini di via Franzinetti a Fiumicello e nel parco antistante la chiesa parrocchiale nel quartiere Primo Maggio in via Passo Aprica.

Le altre due postazioni, che saranno a posto con l’inizio della prossima settimana, verranno collocate in via Scuola, vicino alla caserma dei Vigili del fuoco, e in via Sostegno, in corrispondenza del nuovo ingresso sud della stazione ferroviaria. Una crescita, quella delle nuove postazioni di Bicimia, dal valore di circa 210mila euro, con un costo medio di 30mila per ogni nuovo punto, attivo 24 ore su 24 e provvisto di videosorveglianza, pulsante di chiamata Sos e illuminazione a Led.

«Con questo potenziamento, alla quale si devono aggiungere i cinque punti di noleggio di biciclette elettriche e-Bicimia, il servizio vuole continuamente aumentare la sua qualità - continua l’assessore Manzoni-. Sono più di 22.500 gli abbonati ad oggi e grazie a un bando ministeriale dedicato alla mobilità sostenibile; a partire da questo mese verranno implementate, e sostituite nel caso in cui ce ne sia bisogno, circa 400 bici. Aumenteranno le rastrelliere per le due ruote ecologiche private a disposizione della cittadinanza, iniziando dal centro storico».

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