«Bella Gramsci», idee di tutti per pensare alla nuova strada

Al Mo.Ca il primo incontro per definire l'iter progettuale verso il 2021, tra sogni e proposte concrete
A partire dal 2020 nuovi cantieri in via Gramsci
A partire dal 2020 nuovi cantieri in via Gramsci
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«Bella Gramsci». E’ con questo titolo che si pensa al futuro dell’arteria cittadina che conduce direttamente al cuore della città. Non c’è alcuna fretta. E’ stata solo la prima occasione di ascolto e di dialogo con la cittadinanza per la riqualificazione di via Gramsci, che nei progetti della Loggia potrebbe concludersi nel 2021.

Al Mo.Ca di via Moretto si sono ritrovati Consigli di quartiere, residenti, commercianti e portatori d’interesse per porre le basi di un dialogo che si dovrà sviluppare nei prossimi mesi. Dopo un breve excursus sulle origini dell’intitolazione attuale della via affidato ad Elena Pivato di Urban centre, ad ascoltare gli assessori Valter Muchetti e Federico Manzoni, le cui deleghe, rispettivamente ai Lavori pubblici e Mobilità, le realtà coinvolte nel restyling in questione.

«Quel che è certo – ha precisato Muchetti – riguarda i lavori per la sostituzione dei tubi del teleriscaldamento che implicheranno qualche disagio la prossima estate». Ovvero il senso unico di marcia su via Gramsci.

Il confronto, intanto, è cominciato raccogliendo idee, voci, progetti, in una fase preliminare a cui possono partecipare anche i cittadini compilando un modulo che può essere compilato anche online sul sito del Comune, almeno fino a dicembre.

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