Barista derubato posta online la foto del ladro nel suo bar
«Questo è il ladro che ha svaligiato il mio bar. Se qualcuno lo riconosce contatti le forze di polizia». E la foto, scattata dal sistema di sorveglianza del locale, che mostra l’uomo incappucciato è finita sui social in un post che il barista derubato ha pubblicato sulla sempre molto seguita pagina Facebook «Brescia che non vorrei».
Anche il giorno successivo alla razzia nel suo locale l’amarezza non è passata.
Andrea Boglioni da sette anni gestisce il Remedios di Corso Palestro e in passato ha già subito dei furti ma questa volta si è trattato di un colpo ben studiato e portato a termine con calma.
«Dai filmati abbiamo visto che il ragazzo è stato nel nostro bar per 40 minuti. Ha scelto tutte le bottiglie di alcolici più costose e poi ha preso computer, caricabatterie, il fondocassa in monete che lasciamo per dare i resti ai primi clienti della mattina ma anche le zuccheriere e pure i grembiuli e le camicie dei camerieri».
Dai video il barista ha visto il ladro passare in rassegna gli armadietti, entrare e uscire dal magazzino, e scegliere con cura cosa portare via. Dalla prima stima, tra danni e valore della merce rubata, il furto costerà ai gestori del locale oltre 2mila euro. «Qualcuno mi ha fatto notare che il ladro potrebbe denunciarmi perché ho messo la sua foto online, violandone la privacy. In realtà io ci spero, almeno saprei chi è».
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