Asilo nido Abracadabra, nuova vita dopo il crollo
In soli due mesi si è completamente trasformato ed ora l’asilo Abracadabra di via Castellini, in città, è tornato ad accogliere i suoi piccoli ospiti. Nessuna magia, a dispetto del nome, solo l'impegno di molti operai, che si sono avvicendati per rifare impianti, pavimenti e arredi della struttura, di proprietà del Pio Istituto Pavoni, dopo che il 19 aprile scorso il soffitto del corridoio dell’asilo crollò improvvisamente addosso ad una maestra, ferita in modo lieve.
Sabato mattina l'inaugurazione dei nuovi ambienti, che accolgono asilo nido e scuola materna, a cui hanno presenziato oltre al prefetto di Brescia, Narcisa Brassesco, anche l'ex sindaco, Adriano Paroli ed alcuni rappresentanti della precedente amministrazione, che avevano seguito da vicino la vicenda, dato che l'asilo nido Abracadabra è convenzionato con la Loggia (la materna invece è una paritaria). Un momento che ha ufficializzato il ritorno alla normalità per i bambini e per le educatrici, che avevano concluso l'anno scolastico in un container allestito nel giardino dell'istituto pur di non sospendere il servizio erogato alle famiglie.
«Temevamo di dover chiudere dopo il crollo e le difficoltà che avevamo avuto per ottenere le autorizzazioni ai lavori» ha raccontato Luisa Zaini, una delle due educatrici. Invece è stato rispettato il calendario scolastico:tutti in classe il 2 settembre.
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