Asfaltature in centro, il difensore del pavè bussa alla Loggia

Un imprenditore mette a disposizione marmo e pavè per sistemare le strade del centro storico e «preservare la bellezza di Brescia»
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«Ognuno deve fare la propria parte per il bene della città. Io posso mettere a disposizione dell’Amministrazione comunale fino a 25 tonnellate di marmo di Botticino e a vendere a prezzo di costo fino a 10mila metri di quadri di pavè per preservare la bellezza di Brescia».

Sono le parole di Davide Canonico, che ha lanciato via Facebook una proposta alla Loggia, dopo le asfaltature che hanno coperto il porfido in corso Magenta e in altre zone del centro e le successive polemiche. Dato che il bitume è stato preferito ai sanpietrini per ragioni economiche, Canonico, titolare della Lombardi Marmi, ha deciso di mettere a disposizione i propri prodotti gratis o a prezzo agevolato. La parola passa ora all’Amministrazione Del Bono, interpellata sul social. «Spero che venga accolta con piacere», spiega.

 

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