«Appena esco di qui li ammazzo». Scatta l'allarme

Appena si è ripreso dalle botte e dall’alcol ha annunciato tutti i suoi propositi bellicosi. «Appena esco di qui - ha detto, riferendosi alla camera di ospedale nella quale era ricoverato - vado e li ammazzo tutti e due».

Il tempo di una telefonata in Procura e, per lui, 27enne bresciano con precedenti per reati contro la persona, oltre alla denuncia, è scattata anche la misura di prevenzione del divieto di avvicinamento alla casa di famiglia.

A notificargli il provvedimento, firmato dal procuratore aggiunto Fabio Salamone e vidimato dal giudice delle indagini preliminari gli agenti della Squadra Volante, guidati da Stefano Ravel.

Nella casa della vittima, l’ex compagna del 27enne, una donna di origini campane da anni a Brescia, i poliziotti si erano presentati più volte negli ultimi giorni. Ben tre: mercoledì, giovedì e venerdì scorsi. Liti in strada, tra lui e lei. Un’esclation arrivata al culmine quando la donna, non sentendosi più sicura di nulla, ha chiesto ad un amico di tenerle compagnia, proprio la sera nel corso della quale l’ex sarebbe passato a ritirare alcuni effetti personali.

La presenza dell’amico si è rivelata controproducente. Il 27enne non ci ha più visto, ha sfondato la porta di casa ed è venuto alle mani con l’altro uomo: ad avere la peggio è stato l’ex. Che dopo pochi minuti vagava per Brescia2 in stato confusionale ed è stato raccolto incosciente da un marciapiede di via Malta.

Ricoverato in codice rosso il 27enne si è ripreso in poche ore. Proprio al risveglio, ha pronunciato quelle frasi che, valutate dal magistrato di turno e dal giudice delle indagini preliminari si sono tradotti nella misura di prevenzione.