Appello perché il Castello diventi «Luogo del cuore» del Fai
Far salire sul podio dei «Luoghi del cuore del Fai» il Castello di Brescia è un risultato a portata di mano. «Uniti si vince» sostiene l’associazione Amici del Castello Onlus che lo scorso giugno, quasi per gioco, si è fatta promotrice della sfida. In due mesi dal 517esimo posto il Castello è salito al 22esimo e oggi, a meno di 15 giorni dalla chiusura del voto (on line e cartaceo) è al quinto posto con 18.887 preferenze, primo tra i 5771 siti lombardi. Il quarto «Luogo del cuore», poco avanti al «Falcone d’Italia», è il Ponte dell’Acquedotto a Gravina di Puglia con 20.025 voti mentre terzo è la Via delle collegiate a Modica con 21.941 voti. Per votare potete cliccare qui e accedere al sito del Fai.
«Raggiungibile - sostiene il presidente degli Amici del Cidneo Onlus, Giovanni Brondi, che sprona i concittadini a votare -. Abbiamo raccolto svariate centinaia di voti anche in occasione di eventi pubblici quali Lo sbarazzo in piazza Vittoria o Librixia in San Barnaba. Ora serve una mobilitazione generale per arrivare a quel traguardo che aldilà del premio economico (30mila euro al terzo classificato), avrebbe un valore incommensurabile che è la visibilità del Castello in tutta Italia».
Il presidente però non si sbilancia nello spiegare come potrebbero essere utilizzati quei 30mila euro che arriverebbero nel caso si riuscisse ad agguantare il terzo posto. (Al momento i Luoghi del cuore che risultano più votati sono il Castello Sammezzano a Reggello con 33.648 voti e la Ferrovia delle meraviglie Cuneo Ventimiglia Nizza con 33.647). Da qui l’appello, lanciato anche sui social da personaggi molto noti ed emblemi della brescianità come i gemelli Filippini, Omar Pedrini, l’Estetista cinica o il mago Eric Logan a visitare la pagina del Fai, Fondo per l’ambiente italiano, e a votare come Luogo del cuore il nostro castello.
Non solo. La mobilitazione deve essere davvero generale, e per questo gli Amici del Cidneo invitano le scuole cittadine e del territorio a votare con la scheda cartacea da far arrivare - dopo la scansione - all’indirizzo info@amicidelcidneo.it entro il 12 dicembre, così che l’associazione possa consegnarla al Fai entro il 15 dicembre. «Una grandissima mano ce la possono dare le scuole, perchè i professori o i presidi possono far votare i loro alunni e studenti compilando la scheda con la semplice indicazione del loro nome e cognome, la classe di appartenenza e i dati del docente che ha raccolto le preferenze».
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