Anche a Brescia si sente la «protesta dei forconi»

Volantinaggio, brioche offerte agli automobilisti, bandiere dell'Italia: anche a Brescia va in scena la «protesta dei forconi».
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Volantinaggio, brioche offerte agli automobilisti, bandiere dell'Italia: anche a Brescia va in scena la «protesta dei forconi». Il presidio in via Orzinuovi, all'altezza della rotonda che conduce al casello di Brescia Ovest è iniziato nelle prime ore di lunedì mattina. Nessun blocco al traffico, solo volantinaggio in mezzo alla strada per spiegare i perché della protesta.

Circa duecento le persone coinvolte: operai, dipendenti e disoccupati di tutte le età, studenti e casalinghe, ragazzi più o meno vicini a forze politiche. Una sorta di movimento trasversale che per tutta la giornata è rimasto in via Orzinuovi e si è organizzato, sotto gli occhi vigili delle forze dell'ordine, per rimanerci ancora per diverso tempo.

La situazione, tutto sommato sotto controllo per tutta la giornata, si è complicata intorno alle 18, nell'orario di punta di via Orzinuovi. Da una parte i manifestanti in strada con volantini e brioche per gli automobilisti, dall'altra code che andavano da via Dalmazia per chi entrava dalla città in via Orzinuovi e da Roncadelle per chi si stava spostando verso il centro. Qualche urlo, magari un po' di arrabbiatura, ma nessuna particolare tensione.

Come detto la protesta, sfociata in tutta Italia, è destinata a proseguire anche a Brescia e infatti anche stamattina è proseguito il volantinaggio, con alcuni manifestanti che hanno passato la notte in tenda o in auto. Nel pomeriggio c'è stata un'assemblea aperta a tutti al presidio: è stato deciso di proseguire nella protesta, ma senza muoversi da via Orzinuovi. Come ieri il traffico resta molto rallentato.

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