Alla Poliambulanza anche la Radioterapia

Sono iniziati nei giorni scorsi i lavori di realizzazione del nuovo Centro di Radioterapia "Guido Berlucchi" alla Poliambulanza. Un Centro che intende lavorare in stretta sinergia con lo storico Istituto del Radio - Centro Alte Energie "Olindo Alberti" dell'Ospedale Civile per migliorare i servizi per i pazienti.
La struttura costerà 13,5 milioni di euro finanziati per 7,4 milioni dalla Regione Lombardia con un prestito a fondo perduto; 1,6 milioni dalla Fondazione "Berlucchi" per acquistare due acceleratore lineari, strumento altamente tecnologico necessario per la radioterapia e 4,5 milioni con fondi della Fondazione Poliambulanza.
Il nuovo Centro - che sarà intitolato alla memoria di Guido Berlucchi - inizierà a ricevere i primi pazienti all'inizio del 2011. Pochi mesi dopo anche all'Ospedale di Esine verrà aperto un polo radioterapico strettamente collegato all'Istituto del Radio "Olindo Alberti" dell'Ospedale Civile. Le due nuove realtà - aggiunte a quelle storiche del Civile e dell'Istituto clinico S. Anna - dovrebbero contenere la necessità per molte persone di recarsi in altre Regioni. Infatti, su 3000 persone l'anno che nel Bresciano hanno bisogno di radioterapia, le strutture esistenti riescono a garantire il percorso terapeutico a "sole" duemila persone.
Per la Radioterapia ed altri servizi verrà realizzato un nuovo corpo di fabbrica su due piani, con una superficie complessiva di 5000 metri quadrati. Il Centro di Radioterapia troverà spazio al piano interrato, con i bunker di cemento armato per gli acceleratori lineari, i locali per la predisposizione dei piani di cura, con una Tac simulatore dedicata e per le zone di controllo delle tecnologie, i locali per l'accettazione dei pazienti e per le visite mediche. L'attività di radioterapia verrà garantita da due acceleratori lineari "dual energy" - finanziati dalla Fondazione Berlucchi - in grado di offrire le più importanti prestazioni terapeutiche oggi disponibili in ambito oncologico.
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