Al via i cantieri per la Ciclovia che unirà le città della cultura 2023

La gara è stata assegnata: un milione e 700mila euro per il percorso e i cartelli. Si parte il 7 settembre
CICLOVIA DELLA CULTURA, LAVORI AL VIA
AA

C’è finalmente una data d’inizio dei lavori per la parte bresciana della Ciclovia della Cultura tra la nostra città e Bergamo. La gara bandita a luglio è stata assegnata e la consegna del cantiere alla ditta vincitrice dell’appalto è prevista per il 7 settembre. Da quel momento serviranno 96 giorni per completare il tratto che ricade nella nostra provincia del percorso che unirà le due città Capitale italiana della Cultura 2023. Il che significa che la Ciclovia sarà inaugurata probabilmente a metà dicembre, se non ci saranno intoppi, in tempo per chiudere l’anno in bellezza.

Ad aggiudicarsi la gara, come comunicato dalla Provincia, è la Antonutti srl di Lonato, che si occupa di opere edili stradali, in raggruppamento temporaneo con la Vezzola Spa, sempre di Lonato. L’importo previsto per i lavori è 1.703.326,43 di euro, poco più della metà dei fondi stanziati da Regione Lombardia per la parte bresciana del progetto (tre milioni di euro, la stessa cifra viene corrisposta a Bergamo).

Di che cosa si tratta 

La Ciclovia della Cultura è un progetto dei Comuni e delle Province di Brescia e Bergamo per l’anno della Capitale. Si tratta di un percorso ciclabile di 79 chilometri attraverso 34 comuni (12 quelli bresciani, città compresa), concepito come un corridoio tra colline, castelli, parchi, chiese e vigneti fino a unire due siti Unesco, il complesso di Santa Giulia e le mura venete della Città Alta.

Il tracciato bresciano
Il tracciato bresciano

Grazie ad anelli aggiuntivi che permettono a chi la percorre di deviare verso punti di particolare interesse paesaggistico o storico-artistico, la lunghezza totale della Ciclovia raggiunge i 103 chilometri. «È un’opera di cui siamo molto orgogliosi perché oltre ad avere un alto valore simbolico resterà negli anni a collegare le due città - spiega Paolo Fontana, consigliere provinciale con delega ai Lavori pubblici -. Faremo di tutto per completare la ciclovia entro il 2023 così da lasciare in eredità a bresciani e bergamaschi un bel percorso per incentivare il cicloturismo ma anche uno spazio in cui potersi divertire apprezzando le bellezze dei nostri territori».

I lavori

Se i tempi previsti sulla carta saranno rispettati, il lato bresciano del tracciato - dalla città a Paratico - dovrebbe essere pronto entro metà dicembre. Nei prossimi mesi due cantieri proseguiranno in parallelo: il primo è quello gestito dalle società vincitrici della gara da un milione e 700mila euro, che dovranno occuparsi dell’aspetto più strutturale, e quindi del percorso in sé, della pavimentazione e dei cartelli stradali. Il secondo è invece affidato a due società di Bergamo e di Brescia che dovranno realizzare innanzitutto la cartellonistica info-turistica, vale a dire una serie di poster descrittivi dei luoghi di interesse culturale lungo il tracciato ma anche il logo della Ciclovia e le mappe per indicare il punto in cui ci si trova man mano.

A questi interventi va il resto dei fondi regionali previsti per il Bresciano, cioè un milione e 300mila euro. «Confidiamo di chiudere i cantieri secondo i tempi previsti - dice Fontana -. La collaborazione con i Comuni fin qui è stata ottima e sarebbe un lascito importante dopo questo anno». 

Icona Newsletter

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia