Al Serbatoio resta in testa, spunta Manuno

La gara si avvia alla conclusione, ma i voti continuano a movimentare la classifica, new entry al secondo posto
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Dieci giorni esatti. Un paio di classifiche provvisorie e poi il gran finale. L'ultimo conteggio e la proclamazione definitiva del «re», o «regina», delle pizze nel Bresciano. È il caso di dirlo: è iniziato il conto alla rovescia per il verdetto conclusivo che decreterà il vincitore della sfida «La pizzeria dell'anno 2012», promossa dal Giornale di Brescia.

A chi non sta nella pelle ed è già ansioso di sapere a chi andrà la corona possiamo fornire oggi l'ultimissimo aggiornamento di classifica, «congelato» al conteggio dei coupon pervenuti alla sede del Giornale di Brescia entro il pomeriggio di lunedì 26 novembre. Niente paura, però. I tagliandi consegnati dopo rientreranno nei conteggi della classifica parziale che sarà pubblicata sabato 1 dicembre.

Ebbene, la fotografia che ne esce vede incoronata, ancora una volta, la pizzeria Al Serbatoio che non perde colpi, difendendo la prima posizione da giorni e giorni. E guardando dall'alto dei suoi 72.750 punti tutte le inseguitrici. Già, perché lo storico locale di via Galilei fa registrare un distacco di ben oltre 10mila punti rispetto alla seconda classificata. Se fossimo in ambito sportivo potremmo dire che la favorita si è lanciata nella volata finale.

A questo proposito va detto che la seconda posizione di oggi premia una «rincorsa» da record. È quella della pizzeria Manuno di via Zara in città, che nello scorso aggiornamento si trovava «solamente» in settima posizione, ma che oggi è riuscita a raggiungere la provvisoria medaglia d'argento con 58.620 punti.
Il titolare Mario Matarazzo ci racconta che il locale è aperto dal 2003: «Siamo una sorta di mini pizzeria - spiega - perché abbiamo solo dieci coperti. Il nostro obiettivo infatti non è quello di puntare sulla quantità, quanto sulla qualità».
«Proponiamo la vera pizza verace - aggiunge - preparata con ingredienti che provengono esclusivamente dal Sud Italia e hanno un valore riconosciuto. Siamo orgogliosi che i nostri affezionati clienti abbiano deciso di premiarci anche nella competizione del Giornale di Brescia».

Rimane sempre nel gruppo di testa, oggi però scivolando in terza posizione, l'ormai «mitico» Ale Pizza, la pizzeria al taglio che si trova a San Polo, all'interno del centro commerciale Margherita d'Este. Pizza alta ma dall'impasto leggero, declinata in una vastissima varietà di gusti, il locale di Alessandro Borlini sta registrando il pienone sia all'ora di pranzo che la sera. «Sono davvero contento: questa sfida mi sta facendo più che bene. Vincere sarebbe bello. Vedremo che cosa succederà nei prossimi giorni».

Coupon dopo coupon, la testa della classifica si disegna e ridisegna, facendo risalire chi era scivolato o abbassando di qualche gradino chi prima era sul podio.
È il caso del Bierhaus: il locale di via Triumplina è riuscito a riportarsi in quarta posizione dopo che nei giorni scorsi era stato al quinto posto. Invece i ragazzi di Cà del Borgo devono rinunciare alla medaglia di bronzo e, almeno per oggi, «ripartire» dalla quinta piazza. In bocca al lupo.

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