Al parco Castelli di Brescia la festa delle associazioni

Da venerdì al 21 luglio nell'area verde l'attesa festa con iniziative per tutte le età grazie alla Proloco
Tutte le sere servizio ristoro, bar e pizzeria - Foto © www.giornaledibrescia.it
Tutte le sere servizio ristoro, bar e pizzeria - Foto © www.giornaledibrescia.it
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L’allegria della festa, il piacere dello stare insieme, la musica e le danze, il buon cibo: ingredienti di serate indimenticabili passate al parco Castelli a divertirsi, parlare, conoscersi. Non solo Mompiano, ma tutta Brescia, è pronta a inaugurare la 14esima edizione dell’attesa «Festa della solidarietà e del volontariato», da venerdì al 21, evento estivo tra i più partecipati, che ogni anno coinvolge centinaia di volontari e migliaia di ospiti.

Una tradizione consolidata ma ricca di nuovi contenuti, di appuntamenti conviviali e ludici, per adulti e bambini, dove il denominatore comune è la beneficenza (lo scorso anno furono raccolti 50mila euro) da distribuire ai progetti più pregevoli del mondo associativo. Come sempre in cabina di regia c’è la Proloco Mompiano, con la presidente Marina Rossi che auspica possa ripetersi il «successo» di sempre, «perché il volontariato per il bene comune è il punto cardine della nostra società. In questa edizione sono ventitrè i progetti selezionati, cui sarà destinato quanto raccolto con la festa. Voglio ringraziare gli alpini, presenti senza chiedere nulla in cambio; la Fondazione Comunità Bresciana e i tanti sponsor che ci sostengono. Un grazie speciale va ai volontari che rendono il servizio serale e organizzativo puntuale e apprezzato».

Tra le 38 associazioni partecipanti, si contano alcuni nuovi ingressi, pronti a dare ulteriore visibilità al vastissimo panorama del volontariato bresciano. Il taglio del nastro è previsto domani alle 17: si parte con lo spettacolo di favole antiche, seguito alle 21 da dimostrazioni di danza.

Il programma dettagliato della festa è su www.prolocomompiano.weebly.com. «Questa iniziativa permette una maggiore visibilità alle varie associazioni, ma soprattutto innesca un meccanismo virtuoso che si rafforza nel tempo», ha detto l’assessore Alessandro Cantoni. «È dall’unione di una molteplicità di proposte che si possono offrire concrete risposte per la crescita della comunità», ha concluso Giuliana Bertoldi a nome della Fondazione Comunità Bresciana, che contribuisce economicamente alla festa.

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