Aggredito dalla gang: «Hanno urlato, poi quei pugni in faccia»

Il racconto del 15enne picchiato alla fermata Vittoria dopo l’esibizione al piano per gli amici
Il 32enne moldavo è stato colpito con un oggetto appuntito (foto d'archivio)
Il 32enne moldavo è stato colpito con un oggetto appuntito (foto d'archivio)
AA

«Dopo gli insulti pensavo che tutto finisse lì. Invece ho sentito le grida sulle scale e, quando mi sono girato, sono arrivati quei due violenti pugni sulla faccia. Lì ho capito che era meglio scappare».

Perla il quindicenne picchiato sabato sera, intorno alle 23.40, da una gang di giovanissimi all’interno della fermata «Vittoria» della metro.

 «Ero con un gruppo di amici e stavamo tornando a casa. Scendendo dalle scale di via Verdi abbiamo visto il pianoforte e mi hanno chiesto una piccola esibizione. Poi è arrivato un gruppo di sette, otto persone. Erano ragazzi come noi. Non mi sarei mai aspettato ciò che invece è successo dopo».

Leggi l'articolo completo sul Giornale di Brescia in edicola oggi o sull'edizione digitale scaricabile qui.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia