Addio ad Angelo Stoppani, da Brescia alla gastronomia di lusso Peck

Nato a Dello nel 1937, l'uomo ha acquisito nel 1970 il famoso negozio in centro a Milano. Nel 2003 nominato Cavaliere del lavoro
Un locale di Peck a Milano - Foto Instagram
Un locale di Peck a Milano - Foto Instagram
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Il mondo dell'alta gastronomia è in lutto per la morte di Gianni Angelo Stoppani, che è stato per oltre 40 anni l'anima di Peck, la gastronomia e salumeria di lusso fondata a Milano nel 1883 da Francesco Peck.

Classe 1937, Angelino, nato a Corticelle Pieve di Dello e primo di sette fratelli, iniziò giovanissimo a lavorare in salumeria a Brescia per poi arrivare a Milano. È del 1958 l'apertura del suo primo negozio e del 1970 l'acquisizione di Peck che, con i fratelli, fra cui Lino attuale presidente di Fipe Confcommercio e dell'associazione milanese Epam, ha sistematicamente fatto crescere, anche grazie ad accordi con l'estero. Ha lasciato la guida dell'azienda, che nel frattempo è stata rilevata dal gruppo Marzotto, nel 2013.

Nel 2003 è stato nominato Cavaliere del lavoro per il suoi «grande lavoro, sacrificio e spirito di iniziativa, grazie ai quali, nonostante la totale mancanza di disponibilità economiche della famiglia, riesce ad affermarsi in un settore completamente diverso rispetto all'attività artigianale del padre, con prodotti esclusivi di alta enogastronomia». I funerali si svolgeranno il 5 gennaio alle 11 nella chiesa di Santa Maria presso San Satiro a poche centinaia di metri dalla sede principale di Peck in via Spadari.

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