Act e Contact.me, le strade per favorire l’inclusione sociale

È questo l’obiettivo dell'iniziativa di Regione Lombardia che punta a fornire le competenze per reinserirsi nel lavoro
Il progetto Act è dedicato al lavoro - Foto © www.giornaledibrescia.it
Il progetto Act è dedicato al lavoro - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Favorire l’inclusione sociale, l’orientamento e la ricollocazione lavorativa di giovani (16-29 anni) e adulti over 45 che si trovano in situazione di difficoltà sociale o economica. È questo l’obiettivo del progetto Act, iniziativa di Regione Lombardia, cofinanziata dal Fondo Sociale Europeo e sviluppata da quattro ambiti territoriali: Bassa Bresciana Occidentale, Bassa Bresciana Orientale, Monte Orfano e Sebino.

Il progetto, rivolto a persone in difficoltà ma non percettrici di reddito di cittadinanza, prevede la presa in carico del beneficiario da parte di équipe multidisciplinari coordinate dal Consorzio Solco Brescia con l’obiettivo di migliorare le capacità di orientamento nel mondo del lavoro, acquisire maggiore consapevolezza delle proprie abilità sociali/relazionali e competenze specifiche per la ricerca di una nuova professione. E partiranno a maggio i prossimi importanti appuntamenti di progetto «Act! Agire il cambiamento nel territorio»: quattro incontri formativi virtuali e il lancio di Contact.me, nuovo portale locale per il matching domanda e offerta di lavoro del territorio.

Tra gli strumenti messi in campo per contrastare vulnerabilità e disagio nel territorio di Brescia, si annoverano innanzitutto cinque sportelli, attivi dallo scorso gennaio e aperti al pubblico nei Comuni di Dello, Iseo, Montichiari, Orzinuovi e Palazzolo. «In questa difficile epoca post-Covid, è doveroso dare una risposta concreta ai bisogni della cittadinanza e del territorio per ripartire davvero - spiega Severino Gritti, Presidente della Comunità della Pianura Bresciana -. È grande la nostra soddisfazione per essere riusciti a mettere in rete tante Amministrazioni e per aver dato vita a sportelli dedicati in ogni ambito territoriale coinvolto nel partenariato. Invito chiunque si trovi in una situazione di difficoltà a mettersi in contatto con loro. Solo insieme possiamo cambiare le cose».

Quattro gli approfondimenti virtuali sul tema del lavoro in programma dal prossimo mese: dal 3 al 7 maggio «Contratti di lavoro: perché è importante conoscerli» con Angela Calvi, del patronato Cgil di Manerbio. Dal 10 al 14 maggio «Quattro chiacchiere con l’imprenditore: cosa cerca chi offre lavoro» insieme a Renata Pelati, Ceo di Gerard’s Cosmetic Culture. Dal 17 al 21 maggio «Il mercato del lavoro oggi: profili richiesti e profili emergenti» con Alessandra Minardi, direttrice Area Lavoro e Formazione del Consorzio Solco Brescia. Infine dal 24 al 28 maggio «Nuovi modi di fare impresa: due esperienze di giovani imprenditori» con Giovanni Belotti. Per iscriversi basta inviare una e-mail a progettoact20.21@gmail.com, con i propri dati, comune di residenza e contatto telefonico. «Il progetto raccoglie una sfida e un'esigenza da tempo fotografata nei vari ambiti e sulla quale le singole amministrazioni molto hanno cercato di fare e investire», aggiunge il sindaco di Palazzolo e vicepresidente di Acb servizi Gabriele Zanni.

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