Accattonaggio e sporco sotto ai ponti: 10 identificati

Servizi contro l'accattonaggio: dall’inizio dell’anno sono 43 le persone identificate e 37 le sanzioni contestate
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Un gruppo di tre, l’altro di sette persone. Tutti avevano fatto dello spazio sotto a un ponte la loro casa. Una casa a cielo aperto che ricoprivano di immondizia. Un luogo che, inoltre, occupavano mettendo a repentaglio la propria vita. 
 
Poco prima dell’alba di sabato gli agenti della Polizia locale sono intervenuti nei pressi di via Codignole e via Ziziola, sotto il ponte vicino al Parco Zorat. Lì, da alcuni giorni, stavano bivaccando tre persone che avevano accatastato una serie di masserizie, rifiuti e oggetti personali. Si tratta di due ucraini e un rumeno, tutti maggiorenni, che sono stati accompagnati al comando di via Donegani per l’identificazione. 
 
Contemporaneamente gli agenti del nucleo di polizia giudiziaria della Polizia Locale, insieme con alcune pattuglie territoriali, sono intervenuti in via Risorgimento, sotto il ponte del Mella, dove sette persone di nazionalità rumena stavano bivaccando in una zona molto pericolosa dell’alveo del fiume.
 
Per quattro di loro, sprovvisti di documenti personali, si è proceduto al fotosegnalamento. A tutti è stato notificato un verbale di violazione del Regolamento di polizia urbana che vieta il bivacco indiscriminato. Sono in corso altri accertamenti che potrebbero portare all’emissione di alcuni provvedimenti di espulsione amministrativa dal territorio nazionale per comportamento recidivo.
 
Dall’inizio dell’anno sono stati 679 i servizi della Polizia locale finalizzati all’antiaccattonaggio: 43 le persone identificate, 37 le sanzioni contestate.

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