A Messi a fuoco si parla di reddito di cittadinanza

Alle 20.30 su Teletutto ci si concentrerà sui numeri e le novità nel Bresciano del sostegno al reddito
Andrea Cittadini conduce Messi a fuoco -  © www.giornaledibrescia.it
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Quanti sono i percettori di reddito di cittadinanza in provincia di Brescia? Quanti lo hanno perso con le novità introdotte dal governo Meloni e verso quali altre modifiche si orienta Palazzo Chigi?

A queste domande si cercherà di dare una risposta questa sera alle 20.30 su Teletutto, nella trasmissione condotta da Andrea Cittadini, Messi a fuoco. Il tema sarà affrontato in studio da Angelica Zamboni, responsabile dell’ufficio Affari generali e lavoro della Provincia di Brescia, il settore che raccoglie i dati, che ha contezza del lavoro svolto dai Centri per l’impiego e quindi della divisione per i 205 comuni bresciani dei cittadini che percepiscono il reddito.

Ospiti della serata anche Marco Fenaroli, assessore ai Servizi sociali del Comune di Brescia, che scatterà una fotografia dei bisogni di alcune fasce della popolazione della città e delle soluzioni adottate dal Comune e Paolo Tanghettini, responsabile della Casa S. Vincenzo, rifugio che ospita diverse persone, uomini e donne, senza fissa dimora, alcuni dei quali percettori del reddito di cittadinanza. In collegamento Skype ci sarà anche Vito Crimi, Movimento 5 stelle, il partito che qualche anno fa ha introdotto questa misura per contrastare la povertà in Italia. Sarà infine proposta un’intervista alla senatrice di Fratelli d’Italia Paola Mancini, componente della Commissione Lavoro di Palazzo Madama, che spiegherà le ragioni del governo che punta a togliere il reddito così come conosciuto finora.

La seconda parte della trasmissione sarà invece dedicata alle elezioni regionali in Lombardia. In collegamento Skype ci saranno la consigliere regionali Simona Tironi e Miriam Cominelli, elette la prima nelle fila di Forza Italia, la seconda in quelle del Partito democratico.

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