A Brescia l'auto del colpo milionario nel mondo dell'arte

Abbandonata in via Chiusure la vettura che avrebbe trasportato le opere d'arte trafugate dal museo di Castelvecchio a Verona.
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Abbandonata da almeno una settimana. Verosimilmente da poche ore dopo il colpo milionario. Scoperta dalla Volante della Questura che ha verificato la targa e scoperto come si trattasse di una auto che scotta. E molto.

Si tratterebbe infatti della Lancia Phedra con cui, la sera del 19 novembre, una banda di ladri specializzati ha fatto sparire 17 opere d'arte di ingentissimo valore dal museo di Castelvecchio di Verona, in riva all'Adige. Il monovolume, di proprietà di una delle guardie giurate in servizio al museo, è stato trovato parcheggiato in via Chiusure, periferia Ovest della città, a poche decine di metri dalle uscite della Tangenziale e pure dai caselli della A4.

Gli inquirenti mantengono il più stretto riserbo ma l'ipotesi più probabile è che la vettura sia stata abbandonata dopo la fuga e che, nella zona ovest della città, ci sia stato il trasferimento, della banda e del bottino, su una auto pulita e quindi difficile da rintracciare.

Una circostanza che pone Brescia al centro della mappa delle indagini su un colpo che non ha nulla da invidiare ad una pellicola hollywoodiana.   

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