A Botticino una «Pasqua solidale» con le suore operaie attive in Burundi

Vendita di uova pasquali per sostenere i lavori al centro medico di Santè colpito da piogge e vento
Il Centro si occupa di maternità e infanzia - © www.giornaledibrescia.it
Il Centro si occupa di maternità e infanzia - © www.giornaledibrescia.it
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Mani che si intrecciano tra Botticino, le province di Brescia e Milano e il Burundi, in un’ideale catena umana che, mettendo in circolo la solidarietà, prova a farsi argine di fronte alla distruzione provocata dal maltempo per ricostruire la speranza. Che ha la forma della cura, dell’assistenza, della vicinanza.

È la «Pasqua solidale» promossa dall’associazione Amici delle Suore Operaie Onlus a sostegno del progetto «Ricostruiamo la speranza» e di interventi di sistemazione urgenti a Nyamurenza, villaggio del Burundi dove le sorelle della Santa Casa di Nazareth nel 1966 hanno posto la loro prima casa. A fianco delle prime mura, sono poi sorti mulino, falegnameria, scuola mestieri, mensa, dispensario e ospedale. Quest’ultimo, a seguito di vento forte e piogge ingenti, ha subito pesantissimi danni che ne stanno compromettendo l’attività.

L’attività

«Il Centro di Santè funziona come consultorio - spiega Isabella Zanetti, vicepresidente dell’associazione - in particolare per l’infanzia e le donne in gravidanza e, da poco, ha aperto anche un reparto per la cura di bimbi prematuri e patologie neonatali. Fa inoltre prevenzione e sensibilizza su malattie infantili, igiene, svezzamento, nutrizione e controllo nascite. Molti i bimbi che lì nascono e vengono vaccinati;i numeri confermano che questa attenzione riduce sensibilmente le morti da parto. Ora, però, il vento ne ha divelto il tetto e le piogge ne hanno compromesso la stabilità, e la struttura è in ginocchio».

Per sostenere i lavori di ripristino ecco quindi la vendita di uova e ovetti di Pasqua, «prodotti dal laboratorio Dolci Saperi di Paderno Dugnano che impiega persone fragili, con disabilità e rifugiati, e le sartorie da noi create in Burundi da dove arrivano le tele per le confezioni».

Per contribuire si possono prenotare le uova entro il 17 marzo, con messaggio anche Whatsapp al 348-9240023, o alla mail amicisuoreoperaie@gmail.com. Il ritiro, salvo diverso accordo, avverrà dal 27 marzo (15-18) in Casa Madre a Botticino, con contributo in contanti o tramite Iban IT77 J05034 11201 0000 0000 0679 Banco Bpm Brescia.

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