LA STORIA
A 44 anni dalla morte, una medaglia per il coraggio di Aldo Accinelli

Aldo Accinelli, classe 1921, medaglia d’onore alla memoria
Medaglia d’onore alla memoria di Aldo Accinelli, il fante che rifiutò di collaborare con i nazifascisti, pagando la sua scelta coraggiosa con l’inferno di un lager. Aldo, classe 1921, fa il commesso in un negozio di Nuvolera quando arriva la chiamata alle armi. Inquadrato nel 77° Reggimento Fanteria, raggiunge il grado di caporale maggiore. L’armistizio lo coglie mentre si trova in Francia con il 7° Battaglione Mortai; catturato dai tedeschi, non accetta di continuare a combattere al loro fianco e viene così deportato nel lager VII B di Memmingen, nella Baviera sudoccidentale. Da qui, dopo l’interrogatorio della Gestapo, viene trasferito al campo di lavoro forzato di Stockach. Le condizioni che si trova ad affrontare sono estreme. Per sopravvivere, Accinelli arriverà in talune circostanze a mangiare carne di animali in putrefazione.
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