28 maggio: «Documenti secretati digitalizzati entro 18 mesi»

E' stato assicurato oggi a Roma. Le vittime della strage di piazza Loggia commemorate dalla massime cariche dello Stato
  • Alcuni momenti della cerimonia
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«Tutti i documenti secretati sulla strage di piazza Loggia saranno digitalizzati entro 18 mesi». E' quanto è stato assicurato oggi a Roma dal Governo, durante la cerimonia per il Giorno della memoria delle vittime del terrorismo che c'è stata in mattinata nell'Aula di Montecitorio.

Le più alte autorità dello Stato, insieme a chi ha perso la vita in atti di terrorismo, hanno ricordato anche le vittime della strage di piazza Loggia. C'erano, tra gli altri, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Presidente della Camera Laura Boldrini e quello del Senato Piero Grasso.

C'era anche una delegazione bresciana, guidata da Redento Peroni, che sopravvisse alla strage del 28 maggio 1974. Peroni ha avuto un incontro con il Governo prima della cerimonia

La Presidente della Camera Laura Boldrini ha annunciato che si andrà avanti con la desecretazione e ha indicato nella corruzione e nella questione morale il nuovo nemico della democrazia, contro cui serve oggi più che mai uno sforzo corale che parta dal basso. Perché, ha sottolineato il presidente del Senato Pietro Grasso, oggi c'è «una questione politica della questione morale».

 

 

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