1,2 miliardi di euro di fatture false nel Bresciano

Il dato sull'attività della Guardia di Finanza nella nostra provincia tra evasione, riciclaggio e traffico di stupefacenti
FATTURE FALSE PER 1,2 MILIARDI
AA

Cresce in termini di numeri e di risultati conseguiti l'attività della Guardia di Finanza in provincia di Brescia. Il bilancio del 2015 si è chiuso con numeri impressionanti, sia per quanto concerne gli illeciti scoperti che per quello che riguarda il patrimonio recuperato e messo a disposizione dello Stato.

Nel corso di una conferenza stampa al comando provinciale di via Milano, il colonnello Giuseppe Arbore ha illustrato i dati dell'attività operativa soffermandosi sul numero più pesante: quello che riguarda le fatture false con 1,2 miliardi di movimenti fittizzi accertati e 140milioni di euro sequestrati.

Tra le operazioni più significative citate nel corso della presentazione anche quella che vide la prima applicazione in Italia del reato di autoriciclaggio, il 9 gennaio scorso, e che ispirò anche uno sketch del noto comico Maurizio Crozza.

Significativo anche il dato sull'affidamento dei beni sequestrati: il comando provinciale di Brescia ha infatti potuto rinnovare l'intero parco auto della sezione di Polizia Tributaria ricevendo in custodia con facoltà d'uso Audi, Bmw e Range Rover squestrate alla criminalità organizzata e che sono state preziose nel corso di inseguimenti e pedinamenti tra l'Italia e i balcani.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia