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Willy, a giugno il processo per il risarcimento

I primi di giugno. Occorrerà attendere 120 giorni per conoscere le valutazioni del dott. Giorgio Milanesi sul danno fisico subito
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I primi di giugno. Occorrerà attendere 120 giorni per conoscere le valutazioni del dott. Giorgio Milanesi sul danno fisico subito da William Pezzullo, il giovane di Travagliato aggredito da Dario Bertelli e Giulia Perotti e sfigurato dall’acido muriatico il 20 settembre di due anni fa.

Il giudice del Tribunale Civile di Brescia, Gianluigi Canali, ha aggiornato la causa al prossimo 26 giugno. In quell’occasione, con la quantificazione economica delle lesioni patite dal 27enne, accusato dai suoi aggressori di aver lasciata sola la ragazza, nonostante la sua gravidanza, potrebbe pronunciare una sentenza, dando così a Pezzullo la prima risposta.

Sedici mesi fa Willy ha perso tanto, per non dire tutto in quell'agguato vigliacco. L’acido gli ha corroso il volto, gli ha bruciato un occhio e gli ha praticamente accecato l’altro. Tutto il resto, dalla perdita del lavoro a quella di una prospettiva, sono state conseguenze dirette, inevitabili, terribili.

Le sue condizioni, peraltro, non si sono ancora stabilizzate. Sono frequenti i viaggi di William a Verona per visite oculistiche specialistiche. L’acido muriatico ha intaccato seriamente anche l’occhio investito solo indirettamente, ma in ogni caso in maniera davvero pesante. Il 27enne, al quale per ora restano due decimi, rischia la cecità al 100%. Per evitarla i medici non escludono un nuovo intervento chirurgico.

La giustizia lo scorso mese di luglio ha provveduto a condannare a dieci anni tanto Dario Bertelli, quanto Giulia Perotti. Il primo ora è a Canton Mombello, la seconda ospite di una comunità dell’Ovest bresciano. Grazie al suo legale, l’avv. Stefania Tursi, William per ora ha ottenuto il sequestro dell’abitazione del 40enne di Gussago, sul quale ha esercitato i suoi diritti anche la banca che, da quando questi è in carcere, non ha più incassato alcuna rata del mutuo. L’immobile è tutt’ora all’asta. Il ricavato della vendita coprirà le pretese dell’istituto di credito e una parte, destinata in ogni caso ad essere infinitesimale, di quelle di Willy.

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