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Via tutti i sigilli all’ex Sheratonn: ripulita l’area, riprendono i lavori

Il dissequestro è stato eseguito ieri dopo quello parziale di maggio per la bonifica. Avanti con il progetto
L'area dell'ex Sheraton a Bagnolo Mella - Foto © www.giornaledibrescia.it
L'area dell'ex Sheraton a Bagnolo Mella - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Sono stati rimossi tutti i sigilli dall’area della ex Sheratonn a Bagnolo Mella: dopo un anno di paura per la salute pubblica e di stallo per il progetto della nuova urbanizzazione, riprenderanno i lavori. Il provvedimento è arrivato ieri mattina poco prima delle 9: all’atto erano presenti i rappresentanti della proprietà e l’azienda che sta eseguendo i lavori oltre al dipendente comunale identificato come custode dell’area durante le indagini.

«Il dissequestro e la restituzione dell’area - questo si legge nel verbale dei carabinieri del Nucleo operativo ecologico - viene effettuato poiché, dagli accertamenti svolti dal personale del Noe e da Arpa Lombardia dipartimento di Brescia, sono state rispettate le condizioni imposte dal decreto di dissequestro condizionato del sito, emesso il 12 maggio scorso dalla Procura della Repubblica, in particolare sono stati dissotterrati, rimossi, smaltiti e recuperati i rifiuti interrati nelle zone precedentemente individuate da Arpa».

A metà maggio solamente una parte della zona venne dissequestrata per poter permettere la bonifica: le aree nelle quali la ditta potè continuare con i lavori furono quelle relative alla zona destinata a parco pubblico e in quelle individuate da Arpa.

«La comunicazione che i lavori nell’area ex Sheraton potranno ripartire è ovviamente più che soddisfacente - commenta il sindaco di Bagnolo Mella, Pietro Sturla -. Perché questo vuol dire che l’area è stata ripulita. Una certezza importante per tutta la comunità bagnolese. La questione, che si presentava senza dubbio complessa, si è chiusa in tempi relativamente brevi e i controlli eseguiti rappresentano una garanzia importante a tutela della salute pubblica che costituiva la preoccupazione principale. Proprio per questo la nostra Amministrazione continuerà a tenere sotto controllo l’area per seguire come procederanno le varie operazioni».

Con il dissequestro potrà avere inizio l’intervento previsto. «A breve - conclude la vicesindaca Cristina Almici - cominceranno i lavori sia per il parco sia per il supermercato e i parcheggi programmati. Il ritrovamento dei rifiuti ha bloccato il progetto, ma ora tutto potrà riprendere a pieno ritmo e raggiungere, si spera nel minor tempo possibile, la conclusione dell’opera. In questo periodo è stata quasi terminata la rotatoria di viale Italia e adesso partiranno i lavori per realizzare la viabilità interna e i parcheggi dell’intervento che, tra area verde e supermercato attiguo, potrà offrire una nuova e importante risistemazione in una zona vicino al centro della nostra cittadina e a via Gramsci». 

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