Un ponte ciclabile fra Brescia e Bergamo la Greenway dell’Oglio

È un sogno che, dopo anni, diventerà finalmente realtà: Urago d’Oglio e Calcio saranno unite da una ciclabile. Se ne parla da molto tempo e ora, grazie all’impegno di Regione, Parco Oglio nord e dei due Comuni, il progetto per la realizzazione di questa ciclovia è in fase di ultimazione. La passerella sarà costruita a fianco del ponte sull’Oglio, lungo la strada provinciale 11.

Come detto poco sopra, il progetto nasce su una volontà esistente già da anni. Negli scorsi mesi, però, l’accelerata decisiva: Regione Lombardia ha stanziato 500mila euro per questo progetto che rientra negli interventi per la ripresa economica dopo la fase più acuta dell’epidemia. Un contributo che premia la collaborazione avviata tra Parco Oglio nord, che dunque fa da capofila, il Comune bresciano di Urago d’Oglio e quello di Calcio.

Una passerella molto utile per le due comunità, ma non solo: il progetto si inserisce in quella «Greenway dell’Oglio» che, per 280 chilometri, costeggia l’intero fiume, dal passo del Tonale sino al ponte di barche sull’Oglio stesso e situato a San Matteo delle Chiaviche (Mantova).

«Questo progetto - spiega il sindaco di Urago d’Oglio, Gianluigi Brugali - riguarda questa nuova ciclabile, che sorgerà a fianco del ponte che collega il nostro paese a Calcio e alla sponda bergamasca. Il percorso che ha portato al suo finanziamento nasce dalla volontà del consigliere regionale Federica Epis. Il Parco Oglio nord si occupa ora del progetto, in collaborazione con il nostro Comune e quello di Calcio».

Un sogno, dunque, che diventa realtà: «Questo passaggio - prosegue Brugali - è desiderato da moltissime persone da parecchi anni. Già poco tempo dopo la mia elezione a sindaco, nel 2019, iniziai a parlarne con le altre realtà coinvolte. Essendo originario di Calcio ho sempre sentito molto questa esigenza. Ora potremo finalmente risolvere una questione aperta da anni: per ciclisti e pedoni è sempre stato difficile raggiungere Calcio in bicicletta o a piedi, vista la pericolosità di questo tratto di strada. Una pericolosità dovuta al grande traffico di questo tratto, aumentato negli ultimi anni dopo l’apertura dell’autostrada Brebemi e dei poli logistici della zona: un intervento dunque di primaria necessità.

«Per la sua realizzazione (con il collegamento che sarà posto a fianco del ponte, in posizione leggermente più bassa rispetto alla strada) ci sarà da attendere la fine dell’anno e l’inizio del prossimo: il progetto è in fase di ultimazione».