Bassa

Un nuovo polo per lo sport e la musica

Nascerà sulle ceneri della palestra delle vecchie elementari: sarà polivalente e antisismico
Un’ elaborazione del polivalente che verrà costruito a Isorella
Un’ elaborazione del polivalente che verrà costruito a Isorella
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La palestra delle ex scuole elementari verrà demolita e al suo posto si costruirà una struttura polivalente antisismica, che, in caso di emergenza, fungerà anche da edificio strategico per la sicurezza dei cittadini di Isorella (e degli altri Comuni dell’Unione «Terra del Chiese e del Naviglio»).

In via Garibaldi il cantiere rimarrà fino agli inizi del 2020, quando è prevista la consegna dell’opera, nuova di zecca. «L’investimento - spiega il sindaco Chiara Pavesi - è di circa 890mila euro, di cui 226 mila sono finanziati dalla Regione attraverso un contributo a fondo perduto che abbiamo ottenuto per l’adeguamento sismico. Ciò che resta, lo pagheremo tramite un mutuo». Alla struttura spetteranno diverse funzioni: sarà una palestra munita di spogliatoi, e sarà un auditorium dove si terranno gli incontri pubblici o le feste della comunità e sarà anche un teatro per saggi e spettacoli.

Il nuovo stabile peraltro sarà più grande e non saranno trascurati gli aspetti legati all’acustica. Ma la sala polivalente si distinguerà specialmente sul fronte sicurezza, essendo completamente antisismica: «La palestra delle ex elementari era fruita dalla comunità in varie occasioni e accoglieva quotidianamente alcuni corsi - spiega il sindaco Pavesi-. È molto importante, quindi, consegnare al paese una struttura sicura. Il nuovo stabile, in caso di emergenza, diventerà l’edificio strategico dove si riunirà la popolazione di Isorella, ma, se ce ne fosse bisogno, anche quella degli altri Comuni dell’Unione, ossia Visano e Acquafredda. Siamo molto orgogliosi di questo progetto».

Sul piano energetico l’edificio sarà alimentato da pannelli fotovoltaici: «Il livello di efficientamento energetico è massimo - precisa il primo cittadino -. Ciò permetterà di ridurre le spese e inoltre, questa scelta è coerente con gli impegni assunti attraverso il Paes (Piano d’azione per l’energia sostenibile, ndr)». Nel frattempo i corsi sportivi e di svago che si svolgevano nella palestra sono stati trasferiti in altri edifici comunali o in oratorio. Il sogno dell’Amministrazione Pavesi sarebbe pure quello di riqualificare le ex scuole elementari, trasformandole in un centro civico completamente rinnovato, ma per il momento ci si concentra sul progetto di una sala polivalente, sicura ed efficiente.

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