Bassa

Un milione per asili, strade e cimitero, ma c’è polemica

Sì del Consiglio comunale di Chiari a due variazioni di bilancio. La minoranza critica alcune spese comunali
Polemiche in Comune a Chiari - © www.giornaledibrescia.it
Polemiche in Comune a Chiari - © www.giornaledibrescia.it
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Conti del Comune sotto la lente nell’ultimo consiglio comunale di Chiari: la maggioranza approva due variazioni di bilancio, ma la minoranza è critica sulle voci relative alle spese per le utenze di alcuni edifici comunali e per il personale. A sollevare la questione è stato Roberto Campodonico (Lega): «Si spendono 75mila euro in più per le utenze: non vi sono risparmi, al contrario di quanto annunciato dalla maggioranza. Gli agenti della Locale, inoltre, sono al lumicino».

Con queste parole ha ribattuto il vicesindaco Maurizio Libretti: «I benefici si noteranno nei prossimi mesi. Sottolineo che, in questa quota, vi sono già da calcolare anche le spese per il funzionamento della nuova caldaia al campo sportivo». A chiudere la discussione ha pensato il sindaco, Massimo Vizzardi: «A breve sarà assunto un nuovo agente della Locale. Se qualcuno pensa che, su 80 dipendenti, 20 debbano essere vigili, evidentemente non ha cognizione di cosa faccia un Comune».

Polemica a parte, le due variazioni muovono circa un milione di euro. Tra le spese più rilevanti i 150mila euro per le asfaltature. Vi sono anche 90mila euro destinati all’efficientamento energetico degli asili. Servono lavori anche al cimitero: ecco 100mila euro per nuovi loculi dedicati alle urne cinerarie. Chiudono l’elenco i 150mila per il recupero della cava ex Morandini e i 190mila per la riduzione dei mutui che il Comune ha in essere.

 

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