Trenzano: monumento per le vittime della strada

"La strada non è fatta per morire", hanno scritto gli studenti dell'Istituto comprensivo "Di Prata" sulla grande parete di pensieri e disegni che domenica mattina a Trenzano ha introdotto autorità, associazioni e famiglie alla cerimonia di inaugurazione del monumento dedicato alle tante croci che l'asfalto continua a mietere.

Presenti innanzitutto bambini e ragazzi: a loro era dedicato il messaggio della manifestazione. Subito dopo la Messa al cimitero, l'appuntamento è stato al centro sportivo, dove per mesi i membri del comitato guidato dal trenzanese Maurizio Bregoli (papà di Mattia, morto nell'aprile 2010 in un incidente quando aveva 17 anni), hanno lavorato per accogliere l'opera in bronzo di Giovanni Solci, che la comunità, attraverso libere offerte, sta ancora finanziando.
La cerimonia si è conclusa con la benedizione del bronzo, a cura del parroco di Trenzano, presentato alla comunità con le note dell'Inno di Mameli e le poesie di Mattia Bregoli, raccolte in un libro dai suoi genitori.