Bassa

Tangenziale-discarica: chi pagherà quei 7 milioni?

L'assemblea pubblica sulla Sp 235 tra tempi di bonifica e fondi necessari per ripulire la strada
Tangenziale, discarica a cielo aperto
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Un cantiere che sta diventando una discarica a cielo aperto, un processo che si spera arrivi ad un primo grado di giudizio entro giugno e, aspetto più sentito dai cittadini, i tempi della bonifica e i fondi. La domanda è questa: chi pagherà i 7 milioni di euro necessari a ripulire l’area?
 
Sono questi gli elementi principali emersi durante l’assemblea pubblica organizzata dal comune di Orzivecchi dal titolo «La variante alla Sp 235-Parliamone insieme». Una conferenza organizzata per fare il punto sull’ormai nota vicenda della tangenziale orceana sequestrata dalla magistratura cinque anni fa per sospetto traffico illecito di rifiuti e mai più riaperta.
 
Al dibattito era atteso il presidente della Provincia di Brescia Pierluigi Mottinelli, che all’ultimo momento, per un impegno imprevisto, non è riuscito a partecipare. Presenti invece il consigliere provinciale con delega ai Lavori pubblici Antonio Bazzani, il sindaco di Orzinuovi Andrea Ratti, delegato provinciale all’agricoltura, e Marco Paderno, sindaco di Orzivecchi.

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