«Suo figlio è in carcere, gli servono 7mila euro»

Identificato, bloccato e messo di fronte alle sue responsabilità penali per l’odioso reato di truffa nei confronti di un'anziana.

Si è chiuso nelle scorse ore il cerchio attorno ad un 36enne italiano, residente a Lonato, che nelle scorse settimane aveva raggirato una donna anziana di Leno portandole via denaro e gioielli per circa 7mila euro. I carabinieri che fanno capo alla compagnia di Verlonanuova, comandanta dal capitano Tedros Comitti Berè lo hanno raggiunto e denunciato.

L’uomo aveva telefonato all’anziana donna spacciandosi per un avvocato incaricato di difendere il figlio che si trovava trattenuto in caserma dopo essere stato arrestato. Dopo poche ore il truffatore si è presentato alla porta, spiegando che avrebbe potuto fare qualcosa per il figlio trattenuto anche con meno denaro, purchè fosse consegnato subito. In pochi istanti si è messo in tasca denaro e preziosi per circa 7mila ed è sparito, fino a quando i carabinieri non sono riusciti a rintracciarlo.