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Soffitto crollato alla scuola media, chiuse sette aule

Saranno realizzati 3mila mq di controsoffitti in fibre minerali, per il Comune una spesa di 140mila euro
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Sette aule chiuse e alunni trasferiti in altri spazi, a partire dai laboratori. È il bilancio delle misure di sicurezza che il dirigente scolastico Carlo Valotti e il Comune di Orzinuovi hanno deciso di adottare alla scuola media «Corniani», dopo il crollo avvenuto nei giorni scorsi di circa 2 metri quadrati di intonaco dal soffitto di un corridoio.

Il provvedimento è stato adottato martedì mattina alle 8, orario di inizio delle lezioni dopo la sospensione del 1° maggio.

Il crollo dei calcinacci non ha provocato fortunatamente danni alle persone, perché nessuno transitava da lì in quel momento, ma ha messo in serio allarme il personale e gli alunni. «Abbiamo deciso di chiudere alcune classi del piano terra e del primo piano - ci riferisce il vicesindaco Alessandro Battaglia - dopo una verifica effettuata da una ditta esterna riguardo alla situazione generale dell’intonaco sui soffitti della scuola. Queste aule hanno rivelato una situazione abbastanza critica e quindi per ora non saranno agibili. Gli alunni nel frattempo sono stati spostati in altri spazi. La situazione è comunque sotto controllo - rassicura Battaglia - le aule in cui abbiamo trasferito gli studenti sono sicure. Purtroppo il crollo dei calcinacci è stato totalmente inaspettato, non c’è stato nessun campanello d’allarme - continua l’assessore - perché il soffitto non presentava crepe né segni di cedimento. Siamo stati fortunati che la caduta dell’intonaco non abbia provocato nessun ferito».

E le cause? Non è stato un problema di umidità e neppure di infiltrazione. Lo sfondellamento dei solai è dovuto molto probabilmente a sbalzi di temperatura o debolezze nel sistema costruttivo, perché gli intonaci sono stati posati con le tecnologie degli anni ’60.

L’intonaco è crollato nel corridoio dell’interrato che porta alle aule di sostegno. Ora anche questa porzione di edificio è stata chiusa al passaggio. Dopo l’avvenimento, immediata era stata la chiamata al Comune da parte del dirigente scolastico.

In seguito ad un sopralluogo dei tecnici, il Comune ha interpellato una ditta esterna, specializzata nelle analisi e nella verifica dello stato dell’intonaco. La risposta è arrivata nel weekend e subito una circolare del dirigente ha annunciato lo spostamento di alcune classi giudicate a rischio, per consentire interventi di manutenzione straordinaria.

Due aule saranno pronte entro alcuni giorni, per poter ospitare gli alunni. Le restanti, compreso tutto il piano interrato, il piano terra e il primo piano, verranno invece riparati durante l’estate, attraverso la realizzazione di controsoffitti in fibre minerali per un totale di 3000 mq, al fine di contenere la caduta dell’intonaco. Il Comune ha preventivato una spesa di circa 140 mila euro. Nel frattempo gli esami di terza media si svolgeranno alla Primaria. 

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